Questo libro ha vinto il Premio Angelo Manuali per la saggistica il 12 ottobre 2024
Collana di:
Ecologia e Architettura
A cura di:
Maurizio Spada
L’Istituto uomo e ambiente, Scuola di Ecologia dell’Architettura presso la Società Umanitaria di Milano, con la quale ha dato vita al Centro studi Città Umanistica, ha iniziato una collaborazione con la Casa editrice Alinea di Firenze programmando una collana di saggi, diretta da Maurizio Spada su argomenti che riguardano l’ecosostenibilità dell’abitare. Quest’anno sono in preparazione due testi: Ecologia e Bellezza e Abitare e risparmio energetico. Il primo traccia le linee filosofiche che stanno alla base di una nuova ermeneutica dell’architettura in chiave ecologica. Individua un filo conduttore nel legame artificio e natura, che attraversa tutta la storia delle costruzioni umane, e lo rivisita con un nuovo concetto di bellezza, arrivando ad interpretare la casa come esercizio di creatività e salute. Il secondo vuole dare un contributo di studi e di esemplificazioni sull’argomento del risparmio energetico che oggi sta diventando sempre più importante tanto da far supporre che l’attività edilizia del prossimo futuro dovrà sottostare a norme e certificazioni di limitato consumo energetico anche attraverso l’utilizzo delle energie alternative come il solare attivo e passivo. Successivamente sono previsti altri volumi su edilizia residenziale e materiali sani, su geobiologia e luogo ed infine su ecologia delle aree urbane e risanamento delle periferie.
“C’è una completa identità di vedute tra chi crede nell’arte, chi crede che l’arte è in unità, con la vita, con l’esistenza. L’architettura, del resto ha una funzione importantissima perché se l’opera d’arte è un oggetto, l’architettura è un ambiente, un luogo dove si vive, l’arte visiva è qualcosa che si guarda mentre l’architettura è l’ambiente in cui si esiste. Noi passiamo gran parte del nostro tempo dentro un ambiente creato dall’architettura se questo ambiente è conforme alla nostra natura di esseri umani intelligenti si crea un ambiente che è omogeneo e confortevole alla vita spirituale, per la parte più importante della nostra esistenza. L’architettura non è soltanto una casa con dei muri ed un soffitto per farci stare della gente è qualche cosa di molto più importante, è quella cosa dove chi vive sente nell’ ambiente una risonanza con la propria personalità. Creare questa risonanza alle esigenza di ciascuno è compito di enorme importanza perché viviamo gran parte della nostra esistenza dentro l’ambiente costruito e non in mezzo alla natura.
Giuseppe Panza di Biumo
La bioarchitettura, come architettura rivolta al rispetto per la vita, nasce da una riflessione in chiave olistica sul paesaggio e la città, per approdare al problema educativo.
L’autore ci insegna ad avere un maggior senso critico nella scelta di tutto ciò che può contribuire al benessere in quella “casa” che in termini archetipici è la nostra casa-psiche, tanto più rigenerante quanto più interpreta i nostri veri bisogni, tenendo presente che l’architettura è sempre anche un fenomeno estetico-formale totalizzante e non basta ridipingere di verde gli edifici per farli sembrare ecologici.
Questo studio è stato commissionato dalla Regione Lombardia 1983 prima che fosse istituito il Parco del Curone ad un gruppo di esperti formato dagli architetti Maurizio Spada, Paolo Pastonesi, dal geologo Alfredo Pollini, dal biologo Enrico Banfi e dallo Zoologo Aldo Zullini da cui è nato l’Istituto Uomo e Ambiente
L’isola di Serifo, bel romanzo di Federico Bock con spunti di critica alla civiltà dei consumi e della globalizzazione. Ritorno a una vita più genuina nell’isola greca.